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Giorgio de Chirico
Description
- Giorgio de Chirico
- Meditazione al crepuscolo
- firmato e datato 1943
- olio su tela
- cm 40x50
- Eseguito negli anni Settanta
Provenance
Collezione Saottini, Desenzano
Ivi acquisito dall'attuale proprietario
Condition
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Catalogue Note
In Meditazione al crepuscolo Giorgio de Chirico riprende una serie d tematiche a lui care tipiche dei dipinti giovanili eseguiti tra il 1908 e il 1910 in cui sono già presenti gli elementi iconografici delle "piazze di'Italia": le architetture disposte come quinte teatrali, la statua seminascota nell'ombra, il profilarsi dello spessore dei muri chiari sulle superfici scure e soprattutto la centralità degli spazi vuoti.
In particolare la figura giacente al centro della composizione ricorda l'Arianna dormiente dei Musei Vaticani: "Alla figura della principessa di Cnosso, che aveva aiutato Teseo ad uscire dal labirinto seguendo il famoso filo e poi, da lui abbandonata, era stata svegliata e posseduta da Dioniso, Nietzsche aveva dato un particolare significato simbolico che anche de Chirico adotta. Arianna rappresenta per lui l'anima che, abbandonata da Teseo (la logica che si serve del filo), accoglie Dioniso, il dio dei Misteri del corpo, lascia la razionalità per l'intuizione ed entra nel labirinto. L'interpretazione tradizionale del mito viene capovolta e il filo di Arianna, per de Chirico come per Nietzsche, non deve più condurre fuori ma dentro il labirinto dell'inconscio.
(P. Baldacci, G. Ross, De Chirico, Venezia 2007, pag. 78)